Caffè: perché 2 tazze al giorno fanno bene

Il caffè è una delle bevande più consumate al mondo, amato da milioni di persone per il suo sapore unico e le proprietà stimolanti. Secondo la International Coffee Organization, nel 2020 si sono consumati circa 166,63 milioni di sacchi di caffè a livello globale. In Italia, il caffè è un simbolo della cultura quotidiana, con una media di 5,8 kg di caffè consumato per persona ogni anno. Le tradizioni legate al caffè variano in tutto il mondo: dall’espresso italiano al caffè filtrato americano, passando per il caffè turco, preparato in modo lento e meticoloso, fino al flat white, tipico dell’Australia. In Italia, ogni regione ha una sua peculiarità: a Napoli il caffè è denso e aromatico, mentre a Milano si predilige il “marocchino”, un piccolo caffè con schiuma di latte e cacao.

Il viaggio del caffè: dal chicco alla tazzina

Il caffè percorre un lungo viaggio dalla pianta alla nostra tazza. La sua origine parte dalle coltivazioni nelle aree tropicali, come Brasile, Vietnam e Colombia. Dopo la raccolta, i chicchi di caffè vengono essiccati e torrefatti, un processo cruciale che determina il sapore e l’aroma finale del prodotto. Il momento più importante di questo viaggio è senza dubbio la torrefazione. Durante questo processo, che avviene a temperature elevate, i chicchi rilasciano oli essenziali e sviluppano il tipico aroma. La durata e l’intensità della torrefazione influiscono direttamente sul gusto: una torrefazione più lunga produce un caffè dal sapore più intenso e corposo, mentre una torrefazione leggera conserva note più acide e fruttate.

Cosa contiene il caffè?

Il caffè è ricco di antiossidanti e minerali. Tra i minerali troviamo il potassio (49 mg per tazza) e il magnesio (7 mg per tazza), utili per il buon funzionamento del cuore e dei muscoli. Tuttavia, la sostanza più nota è la caffeina, presente in una quantità variabile tra i 70 e 140 mg per tazza di espresso. La caffeina è un potente stimolante che agisce sul sistema nervoso centrale, aumentando la concentrazione e riducendo la stanchezza. Per ottenere i massimi benefici, il caffè dovrebbe essere consumato al mattino, tra le 9:30 e le 11:30, quando i livelli di cortisolo sono più bassi, o nel primo pomeriggio, per contrastare il calo di energia.

I benefici del caffè

Il caffè apporta numerosi benefici al nostro organismo. La caffeina stimola il sistema nervoso centrale, migliorando l’attenzione e la concentrazione. Inoltre, gli antiossidanti presenti nel caffè aiutano a combattere i radicali liberi, proteggendo le cellule dall’invecchiamento. Il caffè ha anche un effetto positivo sul fegato, riducendo il rischio di cirrosi, e può migliorare le prestazioni fisiche, poiché aumenta l’adrenalina nel sangue. Tuttavia, è importante consumarlo con moderazione: la dose consigliata è di circa 2 tazze al giorno, che apportano i benefici senza gli effetti negativi di un consumo eccessivo, come ansia, insonnia o tachicardia. Superare questa quantità può causare irritabilità e affaticare il sistema cardiovascolare.

I modi di gustare il caffè in Italia

In Italia, il caffè è più di una semplice bevanda: è un rito. Ogni regione ha sviluppato un proprio modo di gustarlo. A Napoli, l’espresso è considerato un’arte: viene servito forte, cremoso e molto aromatico, spesso accompagnato da un bicchiere d’acqua. A Trieste, si ordina il “capo in B”, una piccola dose di cappuccino servita in bicchiere. A Palermo, invece, il “caffè d’u parrinu” viene preparato con spezie come cannella e chiodi di garofano, conferendogli un aroma unico. Nel Sud Italia, spesso si aggiunge una scorza di limone alla tazzina per esaltare il sapore amaro del caffè.

Il caffè e la gastronomia italiana

Il caffè si adatta perfettamente alla tradizione gastronomica italiana, non solo come bevanda ma anche come ingrediente in cucina. Ad esempio, il tiramisù, uno dei dolci più amati d’Italia, si basa su una generosa dose di caffè che impregna i savoiardi. Un altro accostamento curioso è con la carne: in alcune ricette gourmet, il caffè viene usato per marinare carne di manzo o maiale, conferendogli un gusto intenso e aromatico. A livello internazionale, in Scandinavia, il caffè viene spesso accompagnato da una fetta di formaggio o panna, una tradizione curiosa ma deliziosa. In Medio Oriente, il caffè viene speziato con cardamomo, creando un sapore caldo e avvolgente.

In conclusione, il caffè è una bevanda che unisce il mondo con le sue tradizioni e le sue variazioni, offrendo numerosi benefici per la salute se consumato nelle giuste dosi e momenti della giornata.

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