Le ciambelle fritte della nonna sono uno di quei dolci che evocano ricordi d’infanzia, il profumo che si diffondeva in tutta la casa, il sapore unico e irresistibile di una ricetta tramandata di generazione in generazione. Preparare le ciambelle fritte è un gesto che unisce tradizione e amore per la cucina, e anche se sembra una ricetta semplice, ci sono piccoli segreti che possono fare la differenza. In questo articolo scoprirai tutti i passaggi per ottenere ciambelle soffici e perfette, come quelle della nonna, senza possibilità di errore.
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Un exursus storico sulle ciambelle
Le ciambelle, conosciute in diverse varianti in tutto il mondo, hanno una storia antica. Già nell’antica Roma si preparavano dolci fritti a base di farina e miele, mentre in epoca medievale le ciambelle cominciarono a diffondersi in molte parti d’Europa. In Italia, la tradizione delle ciambelle fritte è particolarmente radicata nelle zone rurali, dove erano spesso preparate durante le feste religiose o i giorni speciali, come Carnevale o Pasqua. La loro forma rotonda, con il caratteristico foro al centro, ha sempre rappresentato un simbolo di abbondanza e continuità.
Nel tempo, ogni famiglia ha sviluppato la propria ricetta segreta, aggiungendo ingredienti particolari o modificando le dosi per rendere le ciambelle ancora più speciali. Le ciambelle fritte della nonna, in particolare, si distinguono per la loro consistenza morbida all’interno e la croccantezza esterna, una combinazione perfetta che oggi è possibile riprodurre seguendo alcuni passaggi fondamentali.
Gli ingredienti per ciambelle perfette
La ricetta delle ciambelle fritte della nonna prevede pochi ingredienti semplici, ma è importante scegliere materie prime di alta qualità per ottenere un risultato impeccabile. Ecco cosa ti serve:
- 500 g di farina 00
- 250 ml di latte tiepido
- 70 g di zucchero semolato
- 50 g di burro a temperatura ambiente
- 2 uova medie
- 1 bustina di lievito di birra secco (o 20 g di lievito fresco)
- Scorza grattugiata di un limone o un’arancia non trattati
- Un pizzico di sale
- Olio di semi per friggere
- Zucchero a velo o zucchero semolato per la guarnizione
Come preparare l’impasto delle ciambelle
Il primo passaggio cruciale per ottenere delle ciambelle perfette è la preparazione dell’impasto. Seguire questo procedimento attentamente ti garantirà un risultato soffice e ben lievitato:
- Attiva il lievito: Sciogli il lievito di birra secco nel latte tiepido con un cucchiaino di zucchero. Lascia riposare per 10 minuti finché non vedrai formarsi una leggera schiuma in superficie, segno che il lievito è attivo.
- Mescola gli ingredienti secchi: In una ciotola capiente, versa la farina setacciata, lo zucchero, un pizzico di sale e la scorza grattugiata del limone o dell’arancia.
- Aggiungi gli ingredienti umidi: Unisci il lievito attivato alla farina, aggiungi le uova e il burro ammorbidito a pezzetti. Impasta energicamente con le mani o con l’aiuto di una planetaria fino a ottenere un impasto liscio ed elastico.
- Lascia lievitare: Forma una palla con l’impasto, coprilo con un panno umido e lascialo lievitare in un luogo caldo per almeno 2 ore, fino a quando non raddoppia di volume.
La formatura delle ciambelle
Una volta che l’impasto è ben lievitato, è il momento di formare le ciambelle. Anche qui, ci sono alcuni piccoli accorgimenti da seguire per ottenere ciambelle di forma perfetta:
- Stendi l’impasto: Su un piano di lavoro infarinato, stendi l’impasto con un matterello fino a raggiungere uno spessore di circa 1 cm.
- Taglia le ciambelle: Usa un bicchiere o un taglia pasta per formare dei dischi di circa 8 cm di diametro. Per il foro centrale, puoi utilizzare il tappo di una bottiglia.
- Seconda lievitazione: Disponi le ciambelle su una teglia foderata con carta da forno e coprile con un panno. Lasciale lievitare per altri 30-40 minuti. Questo passaggio è fondamentale per ottenere ciambelle leggere e soffici.
La frittura: il passaggio più delicato
Il segreto per ottenere delle ciambelle croccanti fuori e morbide dentro sta nella frittura. Ecco come farlo al meglio:
- Riscalda l’olio: In una padella ampia, scalda abbondante olio di semi fino a raggiungere una temperatura di circa 170-180°C. È importante che l’olio sia ben caldo, ma non troppo, per evitare di bruciare le ciambelle esternamente lasciandole crude all’interno.
- Friggi le ciambelle: Immergi le ciambelle nell’olio caldo, friggendole poche per volta. Cuocile per circa 2-3 minuti per lato, finché non saranno dorate in modo uniforme.
- Scola l’olio in eccesso: Usa una schiumarola per scolare le ciambelle e posizionale su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Guarnizione finale
Una volta fritte, le ciambelle sono pronte per essere guarnite. La tradizione vuole che vengano passate nello zucchero semolato, ma puoi anche spolverarle con zucchero a velo, a seconda delle tue preferenze.
Leggende metropolitane sulle ciambelle fritte
Come ogni piatto della tradizione, anche le ciambelle fritte sono circondate da alcune leggende metropolitane. Una delle più diffuse riguarda la presunta difficoltà nel prepararle senza farle bruciare o risultare troppo pesanti. In realtà, seguendo i passaggi giusti e rispettando i tempi di lievitazione, è possibile ottenere delle ciambelle perfette al primo tentativo.
Un’altra falsa credenza è che le ciambelle fritte siano troppo pesanti e difficili da digerire. Sebbene siano indubbiamente un dolce calorico, se consumate con moderazione e preparate con ingredienti di qualità, le ciambelle possono essere parte di una dieta equilibrata. È sempre meglio gustarle appena fatte, quando sono ancora calde e fragranti, per assaporare al meglio il loro sapore unico.
Conclusione
Le ciambelle fritte della nonna rappresentano un vero e proprio patrimonio culinario che merita di essere tramandato. Seguire i consigli di una ricetta tradizionale è il modo migliore per non sbagliare e ottenere ciambelle soffici e golose, perfette per ogni occasione. Prova a prepararle e a portare un po’ di tradizione nella tua cucina: il risultato sarà una vera delizia!